Poliglotta si diventa?

Tutti sappiamo che il termine poliglotta è volto a definire una persona che conosce e parla molteplici lingue. Ma come si diventa poliglotti? È solo questione di studio? Oppure si tratta di possedere una precisa forma mentis?

All’interno del libro Babel No More, scritto dal giornalista Michael Erard, troverete alcune risposte a queste domande.

Nel volume sopracitato infatti sono state raccolte le storie esemplari di diversi “iperpoliglotti” (ovvero di persone in grado di parlare 11 o più lingue), analizzando le quali, l’autore è arrivato a stilare una specie di carta d’identità dell’iperpoliglotta modello.
Cosa ne è risultato?
L’iperpoliglotta sarebbe tendenzialmente maschio, mancino, con disordini del sistema immunitario, e un elevato quoziente intellettivo. Non è tuttavia chiaro come queste caratteristiche siano connesse all’apprendimento rapido delle lingue. La ricerca di Erard non ha portato a nessuna evidenza in merito. L’unica certezza parrebbe essere quella per cui solo alcune persone sarebbero dotate dell’organizzazione neurologica necessaria a favorirne il rapido apprendimento linguistico. Dopo aver imparato le prime 5 lingue, infatti, gli iperpoliglotti sarebbero in grado di desumere il funzionamento degli altri idiomi in modo, per così dire, intuitivo. Questa loro predisposizione sarebbe senza alcun dubbio di molto avvantaggiante.

Per restare in argomento: avete mai sentito parlare del cardinale Giuseppe Gasparo Mezzofanti (1774-1849)? A 23 anni aveva già la cattedra di arabo, ebraico, lingue orientali e greco all’Università di Bologna. Arrivò a scrivere e parlare 38 lingue diverse! Con minor accuratezza ne conosceva un’altra quarantina. Il sanscrito, il malese, il tibetano, l’islandese, il lappone, il ruteno, il frisone, il lettone, il cornico, il quechua, il bambara li sapeva solo leggere ma non parlare.
Incredibile!

La vostra Vispa Teresa vi invita a studiare le lingue (con moderazione… non è necessario diventare iperpoliglotti) e vi lascia alla sua vispezza quotidiana…

Fonte: http://www.ludoline.it/w/1739/poliglotti-si-diventa.ludo