Cattive abitudini: eliminarle in 5 passi
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Quest’anno ho deciso di essere un po’ bastardo… ho aspettato 3 settimane piene prima di pubblicare questo articolo, perché statisticamente è proprio questo il tempo di durata dei nostribuoni propositi di inizio anno.
Chissà, magari tu sei riuscito ad avere maggiore auto-disciplina e forza di volontà, eppure… ho il vago sospetto che tu sia proprio lì lì per mollare, per gettare la spugna e tornare alle tue cattive abitudini.
Beh, spero allora di essere arrivato giusto in tempo: ecco 5 passi pratici per abbandonare definitivamente le tue cattive abitudini ed iniziare finalmente a cambiare vita.
1. Scegli cosa desideri veramente
Come spesso accade nella vita, anche le cattive abitudini sono lì per una ragione, una ragione ben specifica: servono a riempire un vuoto. Quando ci sentiamo annoiati, tristi e demotivati ci mettiamo alla ricerca affanosa e compulsiva del piacere, spesso a discapito della nostra felicità sul lungo termine.
Per spezzare questo circolo vizioso dobbiamo innanzitutto prendere una decisione: scegliere cosa vogliamo veramente.
Frasi come “essere più felice”, “tornare in forma” o “avere più soldi” sono tanto generiche, quanto inutili. Impara a definire i tuoi obiettivi: scegli traguardi specifici, misurabili, ambiziosi (ma non troppo), e con una scadenza ben definita.
2. Trova le giuste motivazioni
Spesso avere uno splendido obiettivo non basta. Un obiettivo infatti è solo una meta da raggiungere, senza benzina non si va da nessuna parte: se non sei sufficientemente motivato al cambiamento, ti ritroverai “in panne” alla prima piazzola di sosta… o alla terza settimana di gennaio.
Quando scegli cosa desideri veramente, quando fissi il tuo obiettivo di cambiamento, chiediti sempre… perché.
Perché vuoi cambiare? Perché la tua attuale situazione è così dolorosa? Perché vuoi raggiungere la tua meta? Perché? Perché? Perché? Deve essere un’ossessione: se non sei in grado di trovare le giuste motivazioni per il cambiamento, non avrai mai la forza sufficiente a contrastare l’inerzia dello status quo.
3. Sostituisci le cattive abitudini
Come detto al punto 1, le cattive abitudini sono lì per riempire un vuoto: se cercherai di eliminarle, senza sostituirle con delle buone abitudini, il vuoto avrà il sopravvento sulla tua forza di volontà, e ti ritroverai al punto di partenza in poche settimane.
Quando decidi di abbandonare una cattiva abitudine, decidi da subito come intendi sostituirla.Spesso le cattive abitudini sono legate a dei specifici momenti della giornata o a dei triggerpsicologici: se sarai in grado di anticipare questi meccanismi, sostituire la tua cattiva abitudine sarà un gioco da ragazzi.
Non puoi fare a meno di una sigaretta dopo i pasti? Prova invece a lavarti i denti. Controlli la tua casella e-mail come prima cosa appena sveglio? Prova invece ad indossare le scarpe da running ed uscire per una corsa mattutina. Gli esempi sono infiniti, ma devi essere furbo: usa il piacere a tuo vantaggio, non limitarti a sostituire la tua cattiva abitudine con una buona abitudine, pensa a qualcosa che ti dia enorme piacere e soddisfazione. Una buona abitudine è tale, non perché la trovi su Men’s Health o Donna Moderna, ma perché ti fa star bene sul lungo termine e contribuisce a consolidare la tua autostima.
4. Aiutati che dio ti aiuta
Le tue cattive abitudini sono bastarde, ma tu puoi essere più bastardo di loro.
Quando vuoi eliminare una cattiva abitudine devi avere consapevolezza. Le prime settimane sarà dura: certe abitudini sono così radicate nella tua vita che non ti accorgi neppure di metterle in atto. Per prendere consapevolezza devi apportare quei cambiamenti che ti aiutino ad interrompere i meccanismi automatici.
Vuoi eliminare la caffeina dalla tua vita? Non comprare il caffé e sposta l’ultimo pacchetto rimasto in un cassetto differente dal solito: quando, ancora rincoglionito dal sonno, sarai costretto a pensare a dov’è finito il caffé avrai guadagnato quel secondo fondamentale per interrompere il meccanismo automatico della tazzina di caffé mattutina. Questo tipo di stratagemmi è applicabile a qualsiasi cattiva abitudine: cambia le carte in tavola e sarai in grado di combattere le tue cattive abitudini ad armi pari.
5. Se cadi… rialzati
Immagina quanto tempo a disposizione ha avuto la tua cattiva abitudine per formarsi: non prendertela con te stesso se non riesci ad abbandonarla dalla sera alla mattina.
Come aveva capito molto bene Gurdjieff, tutto nella vita segue dei cicli: crescita e decrescita, inspirazione ed espirazione, alto e basso, etc. Se dovessi ricadere nelle tue cattive abitudini, non farne un dramma: prendi atto dello stop momentaneo, rialzati e riprendi il tuo percorso di crescita personale.
Hai presente le scene di addestramento dei più famosi film di azione (rocky, matrix, etc.): durano tra i 2-5 minuti, c’è sempre una musica di sottofondo ultra-motivante, e alla fine l’eroe di turno diventa una sorta di superman. Beh, indovina un po’, la vita non funziona così: impiegherai settimane, o forse mesi, per raggiungere risultati apprezzabili, non sempre avrai un mentore o un allenatore pronti a spronarti, ma sopratutto… scordati la musica ultra-motivante!
Eppure… utilizzando le giuste strategie, puoi farcela, come ci sono riuscite centinaia di persone prima di te. Non vorrai mica dirmi che ho tra i miei lettori dei pappa molle?!
Buona settimana, sono certo che lo sarà! ;-)
Foto di _ankor
Fonte: http://www.efficacemente.com/2011/01/cattive-abitudini-eliminarle-in-5-passi/