Il potere delle parole
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Per dare peso alle parole e renderle efficienti, è indispensabile ascoltare e comprendere quali siano le equazioni di causa ed effetto degli altri. Troveremo situazioni dove esiste la causa ed impliciti effetti, che però non sono nominati, ad esempio: "sono andato nel negozio e non avevano il pane; odio questo negozio". In questo caso, il perché è implicito. Se facciamo attenzione determinati schemi, ci insegnano la relazione fra effetto e causa delle persone nella loro vita. In base a queste rivelazioni possiamo modellare presupposizioni su misura e guidarli altrove.
La combinazione di causa ed effetto non deve per forza fare senso logico, ma deve solo sembrare di far senso. Il sentimento giusto è la chiave a tutto. Se una cosa sembra vera, allora genera l'effetto positivo, necessario per la persuasione. E' particolarmente importante esercitare la creazione di presupposizioni convincenti e in ogni caso congruenti con la convinzione dell'individuo, altrimenti si finisce ben presto ad allontanarsi e dare peso a valori controproduttivi.
Una delle tecniche più produttivi in questo senso è comprendere come eccitare l'interlocutore e coinvolgerlo attivamente nel discorso. Una volta che partecipa, è molto più facile di introdurre nuovi elementi e creare cause ed effetti plausibili e convincenti. Quando una persona è di buon umore, è il momento giusto per chiedergli un favore. Per entrare nel mondo dell'altro e renderlo importante, bisogna solo fargli domande al riguardo del suo tema preferito e continuare a spingere su quella via, magari anche con altri argomenti che si scoprono importanti. In altre parole, se si riesce a far sentire la persona importante, è disposta ad ascoltare e discutere un argomento estraneo senza opporsi più di tanto.
Sarà sempre necessario utilizzare tutte le tecniche di persuasione, ma il fatto che prestiamo attenzione alle nostre parole e mostriamo rispetto all'interlocutore ci rende meno vulnerabili di coloro che utilizzano un linguaggio troppo diretto, aggressivo e offensivo.
Fonte: http://www.nlprobot.com/it/schemi-linguistici/41-potere-della-lingua