“ Il castello nel cielo” di Hayao Miyazaki

http://www.pitturaedintorni.it/immagini/il-castello-nel-cielo01.JPGIl film d’animazione Il castello nel cielo è l’ennesimo capolavoro del regista Hayao Miyazaki. Un autore celebrato a livello internazionale per la superlativa qualità delle sue pellicole, che tra le altre annoverano le pluripremiate La città incantata e Il castello errante di Howl. La cui cifra poetica è costantemente incentrata sul concetto del volo come metafora di massima libertà individuale, sul sacrificio per il prossimo a base della rinascita del genere umano e sul richiamo un po’ mistico a miti e leggende del passato, dalle quali è possibile trarre insegnamenti (o moniti) che si dimostrano traducibili anche all’interno di società tecnologicamente avanzate. Una triade di temi cardine che il maestro nipponico dipana con scioltezza anche in questa sua ultima produzione cinematografica, dove un intrepido e giovane minatore di nome Pazu aiuta la piccola Sheeta, in possesso di una “gravipietra” capace di annullare l’effetto della forza di gravità, a localizzare e raggiungere proprio tramite la pietra magica la mitica città di Laputa, una sorta di Atlantide in versione aerea, i cui segreti e le cui ricchezze fanno gola a bande di pirati e non, in un’avventura particolarmente intricata e densa di colpi di scena.
Il tutto all’interno di una struttura disegnativa amorevolmente barocca, ricolma di paradossi grafici alla Escher, dove è facile e piacevole perdersi in camminamenti sospesi tra le nuvole, al limite tra un vortice spazio-temporale e la sua rappresentazione onirica, in un film dove la fantasia, è il caso di dirlo, regna sia in cielo che in terra!
Autore: Osvaldo Contenti
osvacon@hotmail.com
Fonte: http://www.pitturaedintorni.it/artmovie.htm

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