Come Allenare la Memoria.4 Stratagemmi Per Memorizzare Come Un Computer
-
In quest’articolo scoprirai come allenare la memoria grazie agli stratagemmi più efficaci del campo delle mnemotecniche. come allenare la memoria
L’altra sera mi trovavo in macchina con un amico e gli stavo raccontando un buffo episodio avvenuto qualche anno fa a un nostro conoscente comune di nome … di nome… come diamine si chiamava? Eppure c’è l’avevo qui sulla punta della lingua. Non ci fu niente da fare.
Dopo 5 minuti di tentativi abbandonai l’estenuante impresa di recuperare il nome di questa persona negli anfratti della mia memoria.
Se anche a te capita di dimenticare nomi, date e cosa dovevi comprare al supermercato allora questo articolo ti sarà utilissimo. Continuando la lettura scoprirai infatti come:
Memorizzare efficacemente numeri telefonici, date e password.
Ricordare la lista della spesa.
Associare in modo indelebile facce e nomi.
La memoria è ciò che sei.
La memoria ti definisce come persona, stabilendo la tua identità. Non è semplicemente un database di informazioni in quanto i ricordi influenzano anche le tue scelte e i tuoi comportamenti. Infatti, la tua reazione ad un evento è quasi sempre determinata dalle esperienze precedenti.
La memoria è il processo attraverso il quale il tuo cervello viene continuamente trasformato dall’esperienza ed è essenziale per ogni apprendimento. Questa capacità di acquisire e mantenere informazioni è centrale per qualsiasi cosa tu faccia, dal guidare una macchina al ricordare nome e volto di amici e familiari.
3 tipi di Memoria.
1- Memoria sensoriale.
La memoria sensoriale è una memoria decisamente breve che trattiene impressioni sensoriali che decadono dopo qualche secondo. In particolare si divide in memoria visiva (dura 10 secondi) e memoria verbale (dura 500 ms). Questa memoria non è accessibile alla coscienza.
2 – Memoria a breve termine.
Serve per trattenere l’informazione per 10-20 secondi ed è importante per tutte quelle cose che facciamo nel breve termine, ad esempio comprendere questa frase. Essa può trattenere circa 7 blocchi di informazione , il famoso numero magico di G. Miller: 7 più o meno 2 .
Per testare la tua memoria a breve termine e sapere quanti dati puoi trattenere in questa memoria, chiedi a un amico di scrivere una serie di 4 numeri che poi leggerà alla velocità di un numero al secondo. Appena avrà finito di leggere tu dovrai ripetere la sequenza di numeri nello stesso ordine in cui l’ha detta lui. Se riesci a farlo vai avanti con una serie di 5 numeri, poi 6, ecc. In media una persona adulta ricorda 6 numeri.
3 -Memoria a lungo termine.
Questa è la memoria nella quale sono archiviate in modo permanente le informazioni. Gli elementi qui immagazzinati possono essere ricordati per tutta la vita. Un altro tipo di memoria a lungo termine è la memoria procedurale, la quale include abilità come quella di ricordarsi come allacciarsi le scarpe, un’attività che puoi fare in automatico senza pensarci.
Per testare la tua memoria a lungo termine concediti tre minuti di tempo per studiare una lista di 15 parole come questa: albero, tempo, immagine, tenda, faccia, orologio, giardino, collo, pipa, topo, pianeta, mela , libro, filo, oceano. Poi scrivi tutte le parole che ti ricordi, l’ordine non è importante.
Come funziona la memoria?
Il processo di memorizzazione si divide in tre fasi, ecco quali:
1. Acquisizione.
Tutti i giorni tantissime nuove informazioni giungono al tuo cervello attraversando le vie neuronali. Ma affinché queste si trattengano nel cervello è tipicamente richiesta un’attività di focalizzazione su di esse. L’attenzione quindi che riserverai alle informazioni in questo livello iniziale influenzerà il modo in cui potrai in futuro accedere ad esse.
2. Consolidamento.
Se ti sei focalizzato abbastanza da codificare qualcosa, il tuo ippocampo (una piccola struttura a forma di cavalluccio marino situato nel lobo temporale) manderà un segnale per immagazzinare le informazioni nella memoria a lungo termine. Questo è più facile se è collegato a qualcosa che già conosci o che ti provoca una reazione emotiva .
3. Recupero.
Ogni volta che hai bisogno di richiamare una memoria, il tuo cervello attiva lo stesso esatto gruppetto di neuroni che ha utilizzato per immagazzinare l’informazione. Più frequentemente ripensi a quelle informazioni più facile sarà ricordarle.
Come allenare la memoria a non dimenticare?4 stratagemmi per memorizzare come un computer.
Alcuni di questi trucchi sono stati utilizzati anche da Dominic O’Brien, uno dei maggiori esperti di mnemonica otto volte vincitore del campionato mondiale di memoria.
1) Giochi di parole per informazioni generiche.
I giochi di parole funzionano perché richiedono semplicemente di ricordare qualcosa piuttosto che informazioni grezze. Qui ci sono 3 tecniche di memoria che usano i trucchi delle parole:
Rime : ci sono innumerevoli rime per codificare informazioni. Ad esempio quella per ricordare i mesi dell’anno ( 30 giorni ha novembre, con april, giugno e settembre, di 28 ce n’è uno, tutti gli altri ne han 31 )
Acronimi : un semplice esempio usato dagli studenti di matematica per ricordarsi l’ordine di operazioni per un’equazione è PEMDAS Parentesi, Esponenti, Moltiplicazioni, Divisioni, Addizioni, Sottrazioni.
Acrostici : un acrostico è un acronimo al contrario. Per esempio, un acrostico che sicuramente avrai imparato alle elementari è quello che riguarda la suddivisione della catena delle Alpi: “Ma con gran pena le reca giù” (Ma= Marittime; Con= Cozie; Gran= Graie; Pena= Pennine; Le= Lepontine; Re= Retiche; Ca= Carniche; Giù= Giulie).
2) Immagini per ricordare numeri.
Questo metodo funziona trasformando una singola cifra in un’immagine basata sulla forma del numero, ad esempio lo zero ha la forma di una palla, il 9 quella di un palloncino con il filo,ecc. Se hai una serie di numeri da ricordare, come ad esempio un codice pin, o una data, puoi provare a memorizzarlo visualizzando una scena che usi queste immagini. Per esempio, se il tuo numero pin inizia con 67, visualizza un mazza da golf che colpisce un boomerang.
Esercizio. Prova a memorizzare una stringa di 20 numeri: 79046213585994013276 – convertendo ogni numero in una forma equivalente e connettendoli nella tua mente. Inizia immaginando di tirare un boomerang al palloncino e vai avanti. Alla fine dovresti aver creato una storia che include una catena di 20 numeri collegati tra loro. Poi prova a scrivere la sequenza. Assegnati un punto per ogni cifra che ricordi. Massimo 20 punti; 4+: fuori allenamento; 8+: puoi migliorare; 18+: master.
3) Parti del corpo per ricordare elenchi.
Questo è un sistema efficacissimo per fissare velocemente un elenco d’informazioni come ad esempio una lista della spesa. Funziona associando parti del corpo con immagini mentali di qualsiasi cosa tu voglia ricordare. Più vivide o esagerate sono le immagini meglio è perché ti aiuterà a fissarle in memoria. Per esempio se devi ricordarti di comprare il pollo per cena potresti immaginare un pollo arrampicato sulla tua spalla.
Puoi usare l’immagine qui sotto per esercitarti facendo un’associazione tra la parte del corpo e l’oggetto della lista della spesa. Una volta fatto ciò prova a richiamare nella tua mente l’immagine e prova a verificare quanti oggetti della lista ricordi.
4) Fantasia per nomi e facce.
Presta attenzione. Quando ci presentiamo ad un’altra persona spesso siamo più concentrati a dire il proprio nome, o a stringere la mano, o a come ci abbiano guardati gli altri. Quindi se non hai sentito il nome la prima volta non imbarazzarti a chiederlo una seconda volta.
Rendi il nome concreto. Puoi pensare a delle parole sostitutive o a qualche immagine evocata dal nome. Ad esempio Marco Ambrosoli potrebbe essere una pietra d’ambra da sola.
Trova una caratteristica del volto. C’è una caratteristica della faccia di questa persona che salta subito all’occhio? Un naso alla Dante, sopracciglioni al pupazzo Uan, labbra carnose…
Associa nome e faccia. Prendi il significato del nome determinato nello step 2 e pensa a un’immagine nella tua mente da associare con la caratteristica del volto individuata nello step 3. Tornando al nome dell’esempio precedente potresti immaginare un naso alla Dante attaccato ad una pietra d’ambra da sola.
Visualizza più dettagli possibili. Poiché la memoria visiva di molte persone è naturalmente più forte rispetto a quella verbale, se ti sei disegnato mentalmente quest’immagine essa salterà subito in mente.
Ripeti. Per ricordare meglio e immagazzinare nella memoria a lungo termine ripetiti il nome periodicamente. Dopo aver formato un’associazione nome-faccia, rivedi l’associazione (immagine) nella tua mente dopo 10-20 secondi, e ripeti dopo 10 minuti.
Per concludere.
Ora hai a disposizione 4 potenti strategie per allenare la memoria e memorizzare in modo efficace le informazioni che desideri. Utilizzale e non rischierai più di trovarti al supermercato a guardare con espressione confusa i vari scaffali, nel disperato tentativo di ricordarti cosa avresti dovuto comprare.
A presto
DannyZ
- See more at: http://www.ipermind.com/come-allenare-la-memoria/#sthash.mEBxCS41.dpuf