Come sopravvivere all’acquisto di un pollo in Germania

Come sopravvivere all’acquisto di un pollo in Germania

Siete pronti a vivere immersi in un’altra lingua? Avete ripassato il vostro vocabolario? Cose molto semplici, come chiedere indicazioni per non perdersi, ordinare cibo per non morire di fame, essere gentili (“ciao”, “per favore”, “grazie”, ecc.)… si può benissimo sopravvivere con questo e poi migliorare da lì, vero?

Questo è quello che pensavo prima di andare in Germania e non avrei potuto sbagliarmi di più…

Attenzione a non ingarbugliarvi con la lingua

Per molte persone il tedesco è una lingua difficile, soprattutto se sono di madrelingua neolatina. Ogni nuova parola è una sorpresa e sono necessarie sempre più lettere per scrivere quello che si vuole esprimere. In caso non lo sapeste, i tedeschi pronunciano ogni singola lettera di una parola, come in Schwarzwald (Foresta Nera). La state leggendo bene: solo due vocali e tutte le consonanti vengono pronunciate. Era come se mi trovassi alla Ruota della Fortuna e chiedessi disperatamente: “Posso comprare una vocale?”

Nonostante questo, mi sentivo sicura di me durante i primi giorni in Germania e avevo iniziato una sorta di routine: andavo a lezione, mi incontravo con i colleghi per bere una birra (ovviamente, una delle prime cose che ho imparato è stato ordinare una Weizenbier) e andavo a fare la spesa. È stato proprio lì che accadde il dramma.

Avevo voglia di mangiare del pollo e chiesi alla gentile Fleischereifachverkäuferin (può sembrare una parolaccia, ma è semplicemente la commessa del macellaio) di darmi un Hähnchenbrust (petto di pollo). Mi voltai per mettere in ordine il mio carrello e quando mi girai di nuovo, vidi che stava mettendo un pollo intero in una borsa. Non ero assolutamente preparata a quella situazione. Iniziai ad aprire tutti i cassetti della memoria per cercare di trovare le parole e dire “No, scusa, non è quello che volevo”, ma anziché balbettare qualcosa o dirlo in inglese, le mie buone maniere presero il sopravvento e tutto quello che riuscii a proferire fu “Danke”.

Questa casa non è abbastanza grande per tutti e due, pollo!

Mi allontanai dal supermercato in uno stato di panico, ma non volevo che qualcuno notasse il mio errore perché non riuscivo a pronunciare correttamente quel poco di tedesco che sapevo. Tornai quindi a casa e feci quello che chiunque altro avrebbe fatto in quella situazione: chiamare la mamma. Rise per 10 minuti, prima di dirmi come farlo in brodo. In realtà era un ottimo consiglio, ma non avevo i mezzi per farlo: nessuna pentola, nessun forno.

Il pollo fece una brutta fine. Dovetti tagliare la carne dal petto con un coltellino minuscolo e torcere le ali finché non si staccarono. Il resto del pollo finì nel cassonetto.

Addio pollo, mi dispiace per te!

Mantenete la calma e usate solo queste tre parole in tedesco!

Dopo questa piccola avventura, ho iniziato a conoscere meglio la lingua tedesca e ad imparare le parole che avrebbero potuto salvarmi in qualsiasi conversazione per il resto del mio soggiorno. Per vostra informazione, queste sono le parole da sapere quando ci si trova in Germania:

  • Ach so – Quando si capisce qualcosa che non si aveva capito (“Ah, capito!”)
  • Genau – Funziona in qualsiasi situazione ed esprime approvazione, anche se non avete la più pallida idea di quello che è stato detto. Possibile traduzione “giusto!”.
  • Alles klar – Espressione per verificare e confermare che tutto sia a posto. Possibile traduzione: “va bene”.

Questo significa che potete rispondere così a qualsiasi cosa: “ahhhh, genau… Ach so! Alles klar. Ne, habe ich nicht verstanden.”

A parte gli scherzi, avrete bisogno di molte più parole per parlare in tedesco. Potete trovarle qui.

by Xisela Maneiro

http://blog.esl.it/blog/imparare-le-lingue/tedesco-it/tedesco-esperienza-con-pollo/

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