LA LATERALIZZAZIONE DEL CERVELLO
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Come il mancinismo, l'emisfero del cervello dove risiede la capacità del linguaggio è predeterminato alla nascita. Ma alcuni ricercatori hanno ora mostrato che, con l'avanzare dell'età, il centro cerebrale del linguaggio si distribuisce in maniera più equa fra i due emisferi. I risultati dello studio presentano promettenti implicazioni terapeutiche per quegli adulti che hanno subito una lesione, una malattia o qualche altro trauma al cervello. I dettagli sono stati presentati al convegno annuale dell'American Academy of Neurology
Dall'infanzia fino all'età di 25 anni, la capacità del linguaggio nelle persone destrorse si sviluppa maggiormente nell'emisfero sinistro del cervello, mentre per i mancini vale il contrario. Grazie a immagini di risonanza magnetica funzionale (fMRI), Jerzy P. Szaflarski e colleghi dell'Università di Cincinnati hanno osservato che, dopo i 25 anni, la capacità in qualche modo diventa più "simmetrica", e che gli adulti più anziani usano maggiormente entrambi gli emisferi per gestire la lingua parlata. Gli scienziati hanno studiato l'attività cerebrale di 155 soggetti, osservando che i cambiamenti nella laterizzazione associati all'età seguono una curva progressiva.